Una vera forza della natura: così viene definito Montrezl Harrell, giocatore rivelazione di questa stagione dei Los Angeles Clippers, capaci di conquistare (insieme ai Nuggets) la vetta della Western Conference.
Il 24enne baskettista è il cuore e l’anima della sua squadra: carattere, voglia di buttarsi nella mischia e fisicità estrema sono le sue caratteristiche principali, quelle che emergono sul parquet. Il suo primo amore però non era il basket, bensì il football. Sin da giovanissimo ha eccelso nelle discipline sportive dal baseball al basket, ma era il football la sua vera passione. Il suo nome diviene conosciuto quando approda all’high school e diventa la stella del team allenato da coach Keith Parisher. Harrell gioca come “defensive end” e “tight end”. In campo quando corre è inarrestabile.
Al liceo il suo talento emerge anche sul parquet. La sua fisicità conta molto insieme alla comprensione del gioco. Il suo coach presagisce per un lui un futuro roseo nel basket e ha ragione.
Harrell colleziona triple doppie, punti, rimbalzi, stoppate, due volte il premio d miglior giocatore della Conference. Abbandona il campo da football. Il suo destino è il parquet. Una medaglia d’oro nel mondiale Under 19 e il trofeo “Karl Malone”nel 2015 sono chicche della sua carriera. Solo 32esima scelta al Draft, Harrell ora sta mostrando che ha talento da vendere in una squadra “dura come l’asfalto” come quella dei Clippers.