Marc Marquez è pronto al via della stagione di MotoGP ma ha confessato un retroscena che di certo non farà piacere ai suoi tifosi più accesi
Il pilota spagnolo ha lasciato la Honda dopo 11 anni per provare una nuova avventura in Ducati, nel Team Gresini. Crescono le aspettative nei suoi confronti, nonostante la concorrenza sia davvero agguerritissima.
Ormai è solo questione di giorni e anche la MotoGP riaccenderà ufficialmente i motori. Dopo la Formula 1 anche la due ruote sono pronte a fare sul serio, con quella che sarà la stagione più lunga di sempre (ben 21 Gran Premi). Riparte la caccia a Pecco Bagnaia e alla Ducati, che nel 2023 hanno fatto incetta di successi e podi. La lotta al vertice dovrebbe riguardare ancora solo ed esclusivamente i centauri di Borgo Panigale, con Bastianini, Martin e lo stesso Marc Marquez alla caccia del #1.
Almeno guardando quelli che sono stati gli esiti dei test c’è da credere che la GP24 sia nata davvero nel migliore dei modi e riesca a far esprimere i piloti del Team Factory ad un livello ancora superiore rispetto allo scorso anno. La grande attesa è riversata sul #93, che dopo oltre un decennio in Honda ha deciso di sposare la causa Rossa. Marquez ha firmato un anno di contratto con la Ducati di Gresini, convinto di potersi giocare le proprie chance iridate e soprattutto di poter essere al fianco del fratello Alex, in una squadra che sa di famiglia.
Recentemente Dazn Spagna ha realizzato un documentario su Marc Marquez, per affrontare il tema del passaggio in Ducati e le prospettive future della sua carriera. In diversi passaggi dell’opera ci sono stati degli spunti interessanti, che possono far riflettere i suoi numerosi tifosi.
Marc Marquez, nel Team Gresini fa parte di una famiglia: il problema è “doversi adattare”
L’otto volte iridato ha spiegato: “Rispetto alla Honda qui si vive un ambiente più familiare, dove si festeggiano insieme le feste di compleanno e c’è il massimo supporto”. Lo stesso aspetto è stato sottolineato anche da Nadia Padovani che ha cercato di far sentire a casa sua il #93 sin dall’inizio. In segno di rispetto verso questa famiglia, Marquez ha però deciso di portare con sé solo un tecnico della Honda e non l’intera squadra, incluso lo storico Santi Hernandez. Un modo per non stravolgere l’armonia che regna dentro il team, ma che lo costringe ad “adattarsi“, lavorando con nuovi tecnici e nuovi meccanici e che potrebbe rappresentare un handicap iniziale per le prestazioni.
Per quanto riguarda il livello di competitività per il 2024 Marquez è però molto cauto e non si sbilancia.
“Negli ultimi due anni non sono riuscito a vincere delle gare e quindi devo ripartire con degli obiettivi credibili, un passo alla volta. Speriamo di andare in crescendo”.
Ovviamente al di là delle frasi di circostanza l’obiettivo reale resta quello di trovare un feeling con la moto all’altezza degli avversari per poter essere competitivo per il campionato. Arrivare ai 9 titoli di Valentino Rossi è ancora il sogno proibito di Marquez, che spera di avere abbastanza tempo a disposizione per riuscirsi. Alla soglia dei 31 anni e con tanti competitor di livello potrebbe non essere così scontato, specie gareggiando per una moto non ufficiale.