Brutto episodio da rilevare nel campionato di calcio di Serie A avvenuto domenica sul campo del Lecce alla fine della partita disputata contro il Verona: vediamo in dettaglio
Il campionato di calcio italiano di Serie A da sempre riserva spettacolari incontri tra le squadre di qualsiasi livello di classifica. La sua caratteristica principale è che, anche se esistono oggettive differenze di peso specifico tra le cosiddette grandi e i team minori, le battaglie in campo sono sempre entusiasmanti e possono regalare match ad alta intensità.
Anche questa stagione sta appassionando i tifosi con la capolista che sembra aver preso il volo, inafferrabile e come dicono alcuni “ingiocabile”. L’Inter di Simone Inzaghi allunga il passo e si stabilisce stabilmente in vetta con ben 15 punti sopra la seconda in classifica. La lotta per un posto in Champions League è aperta tra Milan, al secondo posto, Juve, un sorprendente Bologna che veleggia al quarto posto e la Roma del nuovo entrato sulla panchina giallorossa De Rossi.
La sfida a metà classifica
Naturalmente anche a metà classifica si combatte e gli incontri sono spesso incandescenti e all’ultimo respiro proprio per rimanere saldamente fuori dalla zona retrocessione e non rischiare nulla. Esattamente come è successo domenica nella partita delle 12,30 tra Lecce e Verona. Le due squadre si affrontavano con soli due punti di distacco fra loro.
Al Via del Mare si è infatti concretizzato un match teso e molto combattuto da entrambe le compagini agguerrite e intenzionate a vincere. Il vantaggio del Verona arriva grazie alla rete di Folorunsho e gli ospiti gestiscono abilmente la partita tra duri scontri e tensioni fra i giocatori. Nei minuti finali si arriva all’esplosione degli animi e volano parole grosse tra Pongracic e Henry che continuano a battibeccare anche dopo il triplice fischio del signor Chiffi.
La follia di D’Aversa
La rissa è inevitabile ma l’intervento provvidenziale dei dirigenti del Verona spegne momentaneamente l’accesa discussione. L’allenatore salentino D’Aversa, dopo aver stretto la mano al suo collega gialloblù Baroni, si dirige con calma verso il gruppetto di giocatori e dirigenti con al centro Henry e improvvisamente tira una testata al giocatore francese.
Un fatto gravissimo messo in atto dal tecnico dei giallorossi, come ci spiega il Corriere, che perde il controllo senza preavviso. Immancabile e inevitabile l’espulsione per entrambi comminata dal direttore di gara per il comportamento a dir poco disdicevole e antisportivo. Inquadrato dalla telecamere e sotto gli occhi della terna arbitrale, D’Aversa ha compiuto un gesto davvero folle e senza senso, scusandosi poi in diretta ai microfoni di SkySport. Ora non resta che attendere e vedere quali provvedimenti verranno presi e il grado di squalifica che verrà decisa nei confronti dell‘allenatore del Lecce.
