Vi siete mai chiesti come mai i giocatori di calcio del nostro Paese si rivolgono ai loro allenatori chiamandoli “mister”? C’è una storia curiosa alle spalle.
Il calcio è religione in Italia. In molti casi si comincia a tifare già in età prescolare, è così ovunque nel mondo, dove il calcio è diffuso. Ed il nostro Paese è in prima fila in ciò. La passione è tanta che i bambini, maschi o femmine che siano, frequentano anche la scuola calcio.
È questo il primo passo che è necessario fare per diventare dei professionisti e cominciare a giocare a calcio come professione. I bimbi, già dal loro ingresso nei cosiddetti Pulcini – il rango che accoglie i più piccoli in quella che è la stratificata organizzazione di un settore giovanile – imparano anche un preciso termine con il quale devono rivolgersi al loro allenatore.
Si tratta di un epiteto che tante volte abbiamo sentito anche in televisione, in occasione di interviste o di conferenze stampa. L’allenatore viene chiamato “mister”. Da dove nasce quella che è la consuetudine di fare ricorso ad una parola mutuata dalla lingua inglese e che, Oltremanica, è di uso comune anche in altri ambiti?
Ci si chiede per quale motivo si utilizzi un termine straniero, e come mai la cosa perduri da decenni e decenni. La spiegazione è ben precisa.
Mister, perché in Italia chiamiamo gli allenatori così
Il merito di tutto viene associato storicamente a William Garbutt. Questi fu l’allenatore del Genoa dal 1912 al 1927. La compagine ligure, che può fregiarsi del primato imbattibile di essere la società di calcio più antica d’Italia, essendo stata creata nel 1893, ha avuto come fondatori degli inglesi trapiantati nel capoluogo ligure.
Non a caso la costituzione del Genoa ebbe ufficialmente luogo al consolato britannico di Genova. Il calcio era molto in voga in Inghilterra da più di una ventina di anni, all’epoca. E questo sport si diffuse anche in Italia in quel periodo.
Garbutt riuscì a diventare il più rinomato e famoso allenatore di calcio in Italia ed i suoi calciatori lo chiamavano “mister” proprio in virtù delle sue origini britanniche. Si era soliti fare così anche nei Paesi anglofoni, del resto.
Tale usanza è sopravvissuta nel corso del tempo fino a diventare di uso comune in tutto il mondo. In tutto il globo si gioca a calcio ed in tutto il mondo tale consuetudine è divenuta la prassi. È notizia recente poi l’esonero di Maurizio Sarri dalla Lazio, per quella che è stata una news clamorosa.