I tennisti Sinner e Medvedev si ritrovano sul campo per la semifinale del torneo del Miami Open: la rivincita dopo l’Australian Open.
Proprio ieri, il russo Daniil Medvedev ha battuto Nicholas Jarry al torneo del Miami Open, accedendo così alla semifinale di domani. Ad attenderlo ci sarà l’azzurro Jannik Sinner, per una rivincita dopo l’Australian Open che si preannuncia elettrizzante. L’altoatesino è l’avversario principale del russo. I due giocatori, infatti, si sono incontrati sul campo già dieci volte.
La loro, dunque, è una storia lunga. Una storia che, nel corso degli anni, ha visto cambiare inaspettatamente le carte in tavola, con un giovanissimo Sinner battuto nelle prime sei occasioni, per poi affrontare una costante e sorprendente rimonta, e in un lasso di tempo brevissimo, che ha gettato Medvedev, un po’ troppo arrogante, in certi casi, nello sconforto più totale.
Miami Open: attesissimo semifinale tra Sinner e Medvedev, rivali di lungo corso
Sinner contro Medvedev. Medvedev contro Sinner. L’uno la bestia nera dell’altro, e nella città di Miami, poi, che simboleggia l’ultima sconfitta dell’italiano, la sesta, ai danni del russo. Da lì in poi, solo vittorie per Jannik, ma la belva russa non deve mai essere sottovalutata. Il loro ultimo incontro, invece, tenutosi agli Australian Open, due mesi fa, ha visto una prestazione incredibile da parte di Sinner.
Il ragazzo è riuscito a rimontare uno svantaggio che sembrava irrecuperabile, conquistando il primo titolo Slam in carriera, raggiungendo lo stesso Medvedev. È stata una dichiarazione di intenti, quella di Sinner, ormai pienamente consapevole del proprio talento, delle proprie caratteristiche tecniche, e degli obiettivi da raggiungere.
Le parole di Medvedev riguardo al suo avversario più temuto
I numeri del tennista parlano chiaro, è il più forte azzurro della storia del tennis, ma non solo, perché il suo percorso è in ascesa, tanto da migliorare di partita in partita, come ha affermato l’avversario in una recente intervista, specificando, riguardo al loro ultimo scontro, che “il suo livello si è alzato e ha vinto match complessi trovando sempre una soluzione”.
Dopo quattro sconfitte consecutive, anche il russo è in cerca di vendetta, di una rivincita plateale, ma non sarà facile, anche se ammette che “dopo la finale degli Australian Open cambierà qualcosa”. Insomma, si prospetta una sfida avvincente, con due tra i più grandi campioni di tennis del momento. I due avversari ormai si conoscono a memora, e sicuramente tutte le loro tattiche sono già state studiate a dovere. Chi la spunterà?
