Un graditissimo e sentito omaggio a Valentino Rossi da parte di un altro grande protagonista del mondo delle due ruote.
Nominare Valentino Rossi vuol dire parlare di una delle leggende del mondo delle due ruote. Un pilota che è già entrato nella storia del motociclismo, visto che fin da giovanissimo ha tracciato la sua linea di grandezza, arrivando a trionfare in carriera in ben 9 motomondiali ed in tutte le 4 classi di riferimento.
Dopo la sua lunga carriera da pilota, Rossi ha deciso di mettersi alla prova in altre ambizioni. Come quella da pilota automobilistico, visto che sta prendendo parte alla GT Challenge dove sembra ritrovarsi alla grande. Ma anche da manager e patron della sua academy personale, la VR46, che collabora con Ducati e si propone nel formare giovani centauri di talento.
Tra i tanti piloti che sono stati lanciati o aiutati proprio dalla scuderia di proprietà di Vale Rossi c’è un campione italiano che si è letteralmente rilanciato in questo ambito. Un ottimo pilota che ha voluto pubblicamente ringraziare il ‘Dottore’ con una lettera davvero intensa e commovente.
Il pilota ringrazia così il suo mentore Vale Rossi
Parliamo di Franco Morbidelli, pilota romano classe 1994, tra i primi ad aver fatto parte dell’academy VR46 fin dalla nascita di quest’ultima. Nel 2014 infatti Valentino Rossi decise di puntare sulle qualità di centauro di Morbidelli, supportandolo per tutto il resto della carriera.
Morbidelli si è tolto la soddisfazione di diventare campione del mondo in Moto2 nel 2017, diventando il primo iridato che si è formato nella scuola piloti di Rossi. Successivamente ha avuto qualche problema nel riconfermarsi, ma nel 2020 ha sfiorato anche il trionfo in MotoGP, classificandosi al secondo posto alle spalle di Jorge Mir.
Come detto, Morbidelli ha voluto esprimere tutta la sua ammirazione e la stima nei confronti di Valentino, con una lettera aperta pubblicata sui profili social della MotoGP: “Ciao Vale, quando ero un bambino tu eri il mio idolo. Quando ero un teenager sei diventato un mio amico e oggi sei un pilastro della mia vita”.
“Tu hai condiviso la tua esperienza e la tua conoscenza per renderlo possibile. È bello ciò che è successo da allora. Mi hai aiutato a diventare un pilota MotoGP quando ero il primo studente della VR46 Riders Academy”.
“Sono molto grato di averti incontrato perché sei entrato nella mia vita quando non ero nessuno, hai creduto in me, mi hai reso un pilota professionista e hai fatto la tua parte affinché il sogno diventasse realtà, la mia vita. Grazie per la tua fiducia e il tuo supporto. Tu sei il più grande di sempre dentro e fuori la pista. Grazie“.
Parole toccanti di Morbidelli, che tenterà quest’anno di rilanciarsi grazie alla chiamata del team Prima Pramac.