Notte storica a Madrid al Santiago Bernabeu. A salire sul trono è stato il River Plate che ha vinto il Superclasico piu’ importante della storia.
E’ stata ribattezzata la partita delle polemiche per via dei numerosi rinvii, scontri, proteste, incidenti e sospensioni per oltre un mese fino al super match disputato oltreoceano che ha vinto trionfare la squadra di Marcelo Gallardo, che ha piegato gli eterni rivali del Boca con le reti di Pratto, Quintero e Martinez. Il River Plate conquista così la quarta coppa Libertadores e si aggiudica il diritto di giocarsi il Mondiale per Club.
La partita è iniziata subito fra ansia e nervosismo. Altissima l’intensità, ma basso il livello tecnico e tanti, ma tantissimi errori tra stop e passaggi fuori misura. Occasioni con il contagocce. La prima scintilla è al 44’ con un letale contropiede innescato da Nandez e concluso da Benedetto che porta in vantaggio il Boca che ha realizza un primo tempo piu’ intraprendente della rivale.
Al 66’ il gol dell’ex attaccante del Genoa con un destro da centro area.
Nei supplementari gli Xeneizes restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Barrios (doppia ammonizione). La svolta decisiva avviene a 11 minuti dalla fine grazie all’ex centrocampista del Pescara con un sinistro preciso e potente. Da infarto gli ultimi minuti di gara con il River che rischia l’autogol con Maidana, il Boca rimasto in 9 per l’infortunio di Gago e il gol vincente di Martinez.
In una Madrid blindata per una settimana i tifosi non hanno creato alcun disordine.