Nell’anticipo dell’ora di pranzo della 15esima giornata di Serie A, Sassuolo e Fiorentina danno spettacolo.
Sei gol, due espulsi, sei ammoniti e nove minuti di recupero. La partita si conclude con un pareggio, ma i neroverdi avrebbero meritato di vincere. Farà molto discutere l’arbitraggio di Chiffi e il recupero concesso al secondo tempo. Serviva una scossa in questa partita, il pareggio in fondo non serve a nessuno. Un Sassuolo molto arrabbiato e una Fiorentina molto fortunata e passiva nel gioco che ringrazia per il pareggio.
Durante il primo tempo entrambe le squadre hanno un ritmo lento e non ci sono momenti da ricordare. Gli unici due tentativi pericolosi sono di Berardi, il miglior giocatore del primo tempo e l’unico che tenta di far male agli avversari. I portieri hanno ben poco da fare. La Fiorentina manda in panchina Chiesa, non in forma dal punto di vista fisico, e Simeone per scelta tecnica.
Dopo l’intervallo e un primo tempo senza emozioni, la partita si accende finalmente e si assiste a un secondo tempo pirotecnico al Mapei. I padroni di casa avanzano fino al 3-1 ma si fanno riprendere sul finale e pareggiano. Al 62’ Duncan per primo sblocca il risultato con un bel sinistro. Pochi minuti dopo al 67’ Sassuolo raddoppia con Babacar. Simeone segna al 70’ dopo un digiuno di 10 giornate. Sensi segna il 3-1 con un destro deciso e forte. Benassi e Mirallas gelano ogni speranza.